Il fotovoltaico è tra le fonti rinnovabili quella da cui comincia la transizione ecologica: facile da installare, ottimo ritorno dell’investimento, tecnologia matura ed affidabile. Il motore della spinta al cambiamento.

Il vento, emblema della vita del nostro pianeta, moto continuo intercettato da una delle tecnologie più antiche. L’eolico è stato il precursore di tutte le fonti rinnovabili, oggi sempre di più protagonista di un nuovo modo di generare energia, con sistemi innovativi come quelli off-shore.

La transizione ecologica passa anche attraverso l’utilizzo di vettori energetici sostenibili e carbon-free, come l’idrogeno prodotto mediante elettrolisi dall’acqua utilizzando energia da fonti rinnovabili.

L’industria, il motore competitivo del nostro Paese, deve consumare meno, aumentando l’efficienza dei processi, e consumare meglio, approvvigionandosi di energia rinnovabile e carbon-free.

L’anello di congiunzione tra la discontinuità delle fonti rinnovabili e la stabilità della rete elettrica. L’impulso decisivo per la definitiva affermazione di Eolico e Fotovoltaico, darà impulso nei prossimi anni allo sviluppo di sistemi sempre più complessi ed intelligenti sempre meno legati alla disponibilità puntuale del vettore energetico primario.

Non c’è generazione rinnovabile senza consumo efficiente ed intelligente. Analizzare i sistemi energivori obsoleti dei sistemi industriali complessi e proporre soluzioni innovative per la riduzione dei consumi ed un nuovo modo di generare energia, è la vera sfida al cambiamento.

Cambiare il paradigma della produzione di energia, proponendo le nuove possibilità normative che consentono di creare dei nuovi modi di produrre energia elettrica in maniera sociale. Produrre energia elettrica in maniera diffusa e condividerla con la comunità.